18 Dicembre 2017 |

ASH Atlanta 2017: un successo targato SiderAL®

Quattro giorni dedicati all’ematologia, in quello che ormai è considerato unanimemente il più importante evento mondiale del settore, e un successo targato SiderAL® che è andato al di là delle già rosee aspettative: è la sintesi della nostra partecipazione alla 59ma edizione dell’ASH Annual Meeting & Exposition, il congresso che si è svolto dal 9 al 12 dicembre ad Atlanta, in Georgia, presso il Georgia World Congress Center, con organizzazione dell’American Society of Hematology e la partecipazione di oltre 20.000 professionisti provenienti da tutto il mondo.
PharmaNutra SPA era presente con uno stand brandizzato SiderAL®, per esporre al mercato americano le eccezionali caratteristiche del suo prodotto a base di Ferro Sucrosomiale®, un brevetto di Alesco che continua ad ottenere importanti riconoscimenti a livello internazionale, come confermato dal nostro Direttore Scientifico Germano Tarantino, che ha potuto sondare sul campo l’interesse manifestato per questa tecnologia che sta diventando sempre di più la prima scelta di trattamento nei casi di anemia, grazie alla massima tollerabilità e all’assenza di effetti collaterali rispetto al ferro tradizionale.
“L’ASH Annual Meeting di Atlanta non è solo il congresso della società americana di ematologia, ma l’appuntamento più importante in ambito ematologico a livello internazionale, un punto di riferimento che attira professionisti del settore da ovunque. Noi eravamo l’unica azienda che proponeva il ferro orale, poiché i soli a poterselo permettere grazie al nostro SiderAL®, e per questo motivo sono venuti a cercarci davvero da tutto il mondo”, spiega Tarantino, che non manca di evidenziare soprattutto l’aspetto scientifico di questa partecipazione. “Si perché oltre allo stand, quest’anno eravamo presenti anche con tre poster, due in cui presentavamo dei nuovi dati legati alla ricerca di base, presentati dalla Dott.ssa Elisa Brilli, e un terzo su un importante studio clinico, presentato dalla Dott.ssa Elena Pera. Mi rendo conto che per i non addetti ai lavori questo risultato possa avere uno scarso appeal, ma avere tre poster in un evento del genere non è per niente usuale, poiché c’è una fortissima selezione alla sottomissione dei vari abstract, gestita da commissioni scientifiche preposte. Lo scorso, anno, ad esempio, avevamo solo un poster, e passare ad averne tre, quindi, è il segno tangibile che anche dal punto di vista qualitativo la ricerca che facciamo evidentemente funziona bene”.
Un successo totale che è andato ben al di là del Continente Americano, visto che, lista contatti alla mano, sono più di 25 i Paesi che hanno mostrato interesse per il ferro orale, mercato ancora da sviluppare per il SiderAL®. “Il bilancio è molto positivo, sia come visibilità, sia per il fatto di aver compreso, alla luce dell’apprezzamento riscontrato sul prodotto e dell’interesse manifestato per gli studi presentati e gli aggiornamenti rilasciati in occasione del congresso, le potenzialità del nostro ferro orale ancora da sfruttare”, conclude Tarantino.